DOMENICA DEL CUORE A QUATTRO STRADE, 42 LE VISITE, PER LO PIU’ AGLI ESCLUSI E ALLE PERSONE IN DIFFICOLTA’
Un’iniziativa che va a colpire la carne viva, dove la crisi morde le fasce della popolazione meno abbienti. Che spesso tralasciano le cure. “Il team del cuore” è approdato oggi a Rieti, a Quattro Strade, nei pressi dello spiazzale di un noto centro commerciale. Qualità, quantità e tanta generosità per questi venti medici, tra i massimi esperti del settore, che “tolgono il tempo alla loro vita per darlo agli altri, portando in strada, dove sono le persone, l’ospedale e le cure”. Spiega Massimo Massetti, presidente della Onlus “Domeniche del Cuore” e direttore dell’Area Cardiovascolare del Policlinico Gemelli di Roma.
Dal 2013 sono state spese oltre 1800 ore di volontariato medico nelle oltre 40 Domeniche del Cuore a oggi realizzate. E il motivo appare chiaro. 42 i pazienti visitati durante la giornata reatina, 3 i casi più gravi che sono stati invitati a proseguire le cure al Gemelli, nella media delle altre “Domeniche del Cuore” (circa 10 il 15 percento dei casi più gravi in generale).
“L’attuale momento storico del nostro Paese – prosegue Massetti – con la crisi economico-finanziaria, ha portato a una progressiva riduzione delle risorse e sempre più persone e famiglie non sono in grado di seguire le cure mediche, a tal punto che si parla di ‘emergenza sanitaria’ ”. Questa iniziativa, è proprio il caso di dirlo mettono un piccolo tampone all’emergenza.
“Con le Domeniche del Cuore salviamo davvero la vita alla gente, riscontriamo ogni domenica tantissime persone che hanno urgente bisogno di cure e noi medici ci attiviamo immediatamente, grazie alle nostre strutture ospedaliere, ponendo fine alla sofferenza e alla malattia”.
Elettrocardiogramma, ma anche ecodoppler e altri consulti. Un’attività svolta con continuità mensile. Indigenti, senzatetto, disabili, carcerati ed ex carcerati, extracomunitari, italiani emarginati in stato di bisogno e abbandono: questi i malati di cuore che ormai da 4 anni vengono visitati gratuitamente dai medici volontari del Policlinico Gemelli.
Il tutto attraverso l’Unità Mobile di Cardiologia, che contiene tre sale ambulatoriali dotate di numerose attrezzature elettromedicali per eseguire velocemente visite cardiologiche specialistiche complete. Dotazioni resesi necessarie per permettere al team di medici volontari di raggiungere più facilmente le persone che ne hanno bisogno.
Non solo prevenzione e informazione durante queste domeniche di volontariato. In caso recente a San Lauro, come ci racconta il dottore Carlo Santi, uno dei volontari dell’associazione, c’è stato un caso dove grazie all’intervento dell’equipe medica è stato possibile una precoce diagnosi ed è stato trasferito d’urgenza nel più vicino ospedale.
“Avevo un esame cardiologico importante a Dicembre. Fortunatamente ho potuto usufruire di questo servizio” ha raccontato una paziente. “Sorpresa – conclude – da tanta cordialità e competenza”.
“L’esperienza – spiega Massetti – ci fa capire che le malattie cardiovascolari sono molto diffuse tra la popolazione, questo anche a causa cattive abitudini di vita come: la sedentarietà, all’alimentazione sana, al fumo, allo stress. Sono tutti fattori, che uniti ad altri fattori di rischio, predispongono alle malattie cardiovascolari”.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Comune di Rieti e della Camera di Commercio di Rieti, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione BNL – Gruppo BNP Paribas e Confagricoltura – L’età della Saggezza Onlus.
Inoltre la Sala Medica Mobile ha ottenuto il patrocinio del Giubileo della Misericordia, ed è stata benedetta dal Papa Francesco lo scorso giugno.
Durante la mattinata anche il Presidente della Camera di Commercio Vincenzo Regnini ha voluto dare il proprio saluto ai volontari.
“Stiamo registrando un aumento delle fasce della popolazione dimenticate dalle istituzioni. E’ necessario che la tutela della salute non sia mai messa in secondo piano” ha commentato Regnini “E’ da inserire in questo contesto questa iniziativa” patrocinata anche dalla Camera di Commercio, che darà vita anche ad una raccolta fondi per aiutare la causa.
La ‘Domenica del cuore’ – ha dichiarato il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti – trova la disponibilità e la condivisione dell’amministrazione comunale. Si tratta, infatti, di una iniziativa dal forte valore sociale che consente a cittadini in difficoltà di accedere alle visite in maniera totalmente gratuita. Colgo l’occasione per ringraziare il prof. Massetti, e tutta la sua equipe, per la vicinanza alla nostra città”.
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di mortalità nel mondo occidentale e colpiscono sia gli anziani che i giovani. Circa 1.000.000 di persone, in Italia, sono oggi affette da malattie del cuore e dell’apparato respiratorio. Molte malattie del cuore, se diagnosticate in tempo e prima che i sintomi diventino importanti, sono curabili e in alcuni casi guaribili; se invece sono trascurate o non diagnosticate, si rivelano essere in gran numero mortali o portatrici di grandi sofferenze e disabilità.
Prossima tappa in Calabria e Umbria.